Il 31 ottobre si è conclusa la consultazione pubblica della Commissione Industria volta ad acquisire informazioni e valutazioni delle parti interessate in relazione all’affare assegnato n. 59 sul sostegno alle attività produttive mediante l’impiego di sistemi di generazione, accumulo e autoconsumo di energia elettrica.
I questionari correttamente completati – adesso all’esame degli Uffici del Senato – sono 277 (su un totale di 480 partecipanti). Ben 569 sono stati invece gli accessi al sito della consultazione. Il 67 per cento dei contributi validi (pari a 185 questionari) è stato presentato da cittadini singoli, mentre il 33 per cento (pari a 92 questionari) è frutto della partecipazione di autorità pubbliche, imprese, università, centri di ricerca e soggetti governativi e non governativi.
I contributi saranno presi in considerazione dalla Commissione Industria ai fini dell’elaborazione della risoluzione da trasmettere al Governo, per il tramite della Presidenza del Senato, che indirizzerà le modalità di adeguamento dell’ordinamento nazionale alla imminente direttiva europea sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili (rifusione della cosiddetta “direttiva rinnovabili”), che guiderà le legislazioni degli Stati membri dal 2020 al 2030.
